La poltrona lounge O’Mies nasce dal genio creativo di Giancarlo Vegni.
Un oggetto dalla forte personalità, dalle linee pure, caratterizzato da una originalità che lo contraddistingue nella lavorazione ricercata, nelle finiture pregiate e nel piacere del comfort di utilizzo.
Il cuoio, di spessore importante, è tagliato a vivo.
I colori del cuoio per la realizzazione dell’ampia seduta sono numerosi.
La struttura in acciaio con base a slitta è solida e allo stesso tempo elastica. L’accomodarsi è piacevole.
Anche per la finitura della struttura in acciaio offriamo diverse alternative:
doppio trattamento a polvere e liquido (bronzo opaco, ottone opaco, titanio, ottone striato, peltro)
Il campionario di tutte le finiture possibili per cuoio e acciaio è visibile su questa stessa pagina.
La poltrona nelle foto è realizzata con la struttura in finitura a trattamento galvanico “444 Nickel Nero” e con la seduta in cuoio colore “32 Grigio Argilla“.
Giancarlo Vegni, classe 1949, si forma presso l’istituto d’arte di Cascina. Dal 1968 al 1975 collabora con Ferretti Cucine. Vegnidesign è l’inizio del suo percorso professionale, una carriera ricca di collaborazioni importanti, riconoscimenti, successi. Con il programma Misura di Effeti cucine firma il primo blocco funzione tondo nella storia della cucina (1988). Duetto di Officine Star partecipa alle selezioni per il Compasso d’oro (1991).
Oggi Vegnidesign è uno staff di professionisti, le opere spaziano ogni campo del design, caratterizzate da un tratto pulito, la predilezione per il tondo e le geometrie modulari, uno stile squisitamente made in Italy apprezzato in tutto il mondo.
Un buon prodotto è la sintesi di numerose convergenze.
In fase di progettazione vengono analizzati tutti i maggiori punti di forza di una realtà produttiva e conciliati con le esigenze del mercato senza tralasciare dettagli e tendenze. L’oggetto finito è capacità e qualità, ergonomia e funzione, spazio, innovazione, omaggio alla materia e rispetto per l’ambiente, un’estetica accattivante, un prodotto imperituro in grado di resistere allo scorrere del tempo, di imprimersi nella memoria. Diventa lo specchio dell’azienda e delle risorse umane che ne fanno parte, è interazione, viaggio, il risultato di un percorso di ricerca più ampio e ramificato, con un traguardo sempre chiaro bene in mente da raggiungere. Voi. La gente che dovrà utilizzarlo.
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