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Ombo portaombrelli in cuoio rigenerato

Designer :Arter e Citton

Portaombrelli in lamiera verniciata in nero e rivestita in cuoio rigenerato.

Dim. cm.: diametro 21/27 x h. 64.

Tempi di produzione 7 settimane

525,00 

15 giorni per usufruire della garanzia soddisfatti o rimborsati

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Descrizione

Il portaombrelli è un oggetto indispensabile nella vita quotidiana, spesso accantonato in un angolo senza prestare troppa attenzione alla sua estetica.

Con Ombo, i designer Arter e Citton interpretano questo oggetto tanto utile con ricerca e originalità. Così oltre alla sua funzione principale, acquisterà la dimensione di un vero e proprio elemento decorativo.
Ombo è un portaombrelli fuori dell’ordinario.

La sua struttura realizzata in metallo verniciato nero è interamente rivestita di cuoio rigenerato molto ben rifinito, disponibile in diversi colori:

  • bianco, cuciture grigio chiaro
  • nero, cuciture tono su tono
  • testa di moro, cuciture beige

Il portaombrelli ha un diametro di 21 cm alla base e di 27 alla sommità, per un’altezza di 64 cm. E’ un oggetto molto resistente e pesa ben 6 kg.

Possiamo dimenticare i portaombrelli insignificanti e tristi. L’originalità di forma, colori e materiali di Ombo aggiungeranno ancora un tocco design e glamour ai vostri interni.

Codice

Ombo

Larghezza (cm)

21/27

Altezza (cm)

64

Profondità (cm)

21/27

Cubaggio (m³)

0.06

Peso (Kg)

6

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Arter e Citton

Il percorso di lavoro dello studio Arter&Citton, si indirizza alla progettazione estesa alle varie aree disciplinari, quali l'architettura, il design, l'interior design, la nautica, la comunicazione e il visual selling. Le diverse esperienze progettuali maturate, volutamente sono state concepite come un “insieme omogeneo”, cioè mai indirizzate ad un settore specialistico, e questo ha prodotto i suoi vantaggi, poiché ha permesso di moltiplicare notevoli sinergie liberando molti e possibili spazi di esplorazione, conducendo ad una maggiore libertà di elaborazione del progetto stesso. Sono questi i presupposti che hanno permesso di pensare e formare nel 1997, un nuovo laboratorio di studio denominato D.MOD che ha come intento la ricerca nei settori dell'Urban design e Alternative design. Al design vengono affiancate altre espressioni figurative, dalla fotografia al disegno pittorico sino alla scultura; l'obiettivo è sperimentare, forme e contenuti innovativi, applicabili nelle diverse aree disciplinari, al fine di elaborare nuove esperienze e contenuti. I progetti acquisiscono in questo contesto di ricerca, nuove valenze, alternative alle comuni forme di interpretazione.

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