In occasione di Euroluce 2011, Fabbian ha presentato WLC – Wellness Light Collection, la nuova “ammiraglia” dell’azienda trevigiana.
Disegnata da Alberto Apostoli, firma autorevole nel settore del benessere e dell’hotellerie, WLC si pone sul mercato in maniera accattivante e innovativa con il preciso obiettivo di diventare un’icona nel campo dell’illuminazione.
Non si tratta di un semplice apparecchio d’illuminazione, ma di un sistema componibile formato da tre oggetti: una lampada centrale (il cuore) che produce luce diretta, un anello (l’anima) che diffonde una luce indiretta e due barre LED RGB dimmerabili (il corpo) per l’effetto wall-washing.
Secondo il concept dell’architetto, queste due barre rappresentano l’orizzonte, mentre la lampada centrale e il suo anello simulano il sole; insieme ricreano gli effetti cromatici prodotti dalla nostra stella al variare delle ore del giorno.
WLC è iconograficamente legato all’emozionalità generata da una qualsiasi ambientazione naturale in cui la luce non sia unica e piatta nelle sua cromaticità e, soprattutto, è legato simbolicamente ai due momenti del giorno più significativi per l’uomo: l’alba e il tramonto.
Diventa quindi un oggetto in grado di creare infinite atmosfere e trova, per questo, la sua naturale collocazione all’interno di centri benessere e di strutture ricettive.
Per gli hotel, è già in fase di studio l’ampliamento del sistema con accessori per l’integrazione nel sistema delle luci di cortesia delle stanze.
Le dimensioni di WLC sono imponenti e, ipoteticamente, infinite grazie alla sua modularità; i tre elementi che lo compongo possono essere installati nel loro insieme o singolarmente; in ogni caso controllati da un unico pannello touch screen, opzionalmente remoto.
Alberto Apostoli nasce a Verona nel 1968: diplomato in elettronica industriale, si laurea in architettura a Venezia nel 1993 con una tesi in economia. Apre nel 1997, il proprio Studio, caratterizzato da una vocazione professionale poliedrica conseguenza del suo personale percorso. Tiene nel 2006 la sua prima mostra personale nella sede del parlamento Europeo di Bruxelles dal titolo “Architetture contaminate tra comunicazione e design”, suscitando l’attenzione della stampa europea. Sempre nel 2006 apre uno studio a Guangzhou e nel 2007 un ufficio di rappresentanza a Casablanca. Alberto Apostoli integra alla progettazione una cultura di marketing che conferisce ad ogni progetto una forte innovazione. I suoi progetti sono pubblicati in tutto il mondo. Tiene conferenze, corsi e workshop in Italia e all’estero sulle tendenze progettuali in diversi ambiti.